Regia / Director: Luchino Visconti, 1943
Siamo in piazza a Ferrara, dove la gente del posto si rilassa sulle panchine godendosi il sole. Ecco Gino. Indossa un vestito, ma ha ancora i suoi sandali da contadino. Cosa ci fa qui?
We’re in the piazza in Ferrara, where the locals lounge on benches, enjoying the sun. Here’s Gino. He’s wearing a suit, but still has on his peasant sandals. What is he doing here?
Incontra una giovane donna e le compra un cono gelato. Sono seduti su una panchina e parlano. Il suo nome è Anita.
Lui chiede: "Sei di qui tu?"
"No, anzi, me ne andrò presto".
"Allora torni a casa tua?"
"A casa mia non ci posso ritornare".
Quindi è un'altra persona ai margini della società, come lui, come lo Spagnolo.
He meets a young woman and buys her an ice cream cone. They sit on a bench, talking. Her name is Anita.
He asks, “Are you from here?”
“No, in fact, I’m leaving soon.”
“So, are you going back home?”
“No, I can’t go back home.”
So she’s another outsider, like him, like lo Spagnolo.
Si alza in piedi nel suo vestito estivo, mentre i bambini giocano per terra nelle vicinanze. "Grazie per il gelato. Sei stato gentile", dice, e se ne va.
Un uomo in giacca, cravatta e fedora prende il suo posto sulla panchina e gli chiede: "Ti piace? Sono tutte in Via Saraceno, 15".
She stands up in her summer dress, as children play on the ground nearby. “Thank you for the ice cream. You were kind,” she says, and leaves.
A man in a suit, tie and fedora takes her place on the bench, and asks, “Do you like her? They are all at 15 Via Saraceno.”
Poi vediamo un'insegna montata al lato di un edificio: La Compagnia di Assicurazione di Milano. La macchina da presa fa una panoramica fino alla soglia, da dove una donna con un velo da lutto sta uscendo. Quando solleva il velo, riconosciamo Giovanna.
Next, we see a sign mounted to the side of a building: The Milan Insurance Company. The camera pans over to the doorway, where a woman in a mourning veil is leaving. When she lifts the veil, we recognize Giovanna.
Vestita tutta di nero, attraversa la piazza soleggiata.
Dressed all in black, she walks across the sunny square.
Trovando Gino, chiede: "Sai cosa succede? Bragana aveva un'assicurazione sulla vita!" È eccitata. "Me la pagano. Ma mi hanno fatto tante domande! In certi momenti è stato più difficile che con la polizia".
Finding Gino, she asks, “Do you know what’s happening? Bragana had a life insurance policy!” She’s excited. “They’ll pay me. But they asked me so many questions! At times, it was tougher than with the police.”
Cinquantamila lire! Amplierà la trattoria: è emozionata. Ma Gino è inorridito, e non solo perché non vuole essere legato. "Un'assicurazione sulla vita? Vuol dire che solo se lui moriva potevi riscuotere i soldi..."
Fifty thousand lira! She’ll expand the tavern: she’s thrilled. But Gino is horrified, and not only because he doesn't want to be tied down. “A life insurance policy? That means you’d only get the money if he died…”
Si alza, incapace di stare fermo. Non vuole i soldi. Lei si sforza di persuaderlo, con il velo che si stende dietro di lei. Proprio come quella sera alla trattoria, lui si allontana da lei e lei lo segue.
He gets up, unable to sit still. He doesn’t want the money. She tries to persuade him, the veil trailing behind her. Just like that night at the tavern, he walks away from her and she follows.
Lui si ferma e si volta verso di lei. "Per questo mi avevi detto che volevi farla finita con lui. Adesso capisco perché non sei voluta scappare con me. Ti sei servita di me, avevi bisogno di uno che ti aiutasse!"
He stops and turns back to her. “That’s why you told me that you wanted to be finished with him. Now I understand why you didn’t want to run away with me. You used me, you needed someone to help you!”
Ora lei insulta la sua virilità: "Se fosse stato solo per questo, avrei potuto trovare un altro, più coraggioso di te!"
Lui ribatte: "Mi fa tutto così schifo che non potrò più guardarti in faccia!" Se ne va, dicendole di godersi i soldi con qualcun altro. Gli alti edifici medievali guardano stoicamente.
Now she insults his manhood: “If it was only for that, I could have found someone else, braver than you!”
He retorts, “Everything makes me so sick that I won’t be able to look at your face again!” He walks away, telling her to enjoy the money with someone else. The tall medieval buildings watch stoically.
In un film pieno di vita di strada e di italiani comuni in tutta la loro varietà, notate questo piccolo tocco: dietro la coppia che litiga, mentre suona una musica spavalda, una donna si spazzola i capelli ad una finestra dell’Albergo Ferrara.
In a film filled with street life and ordinary Italians in all their variety, notice this little touch: behind the arguing couple, as jaunty music plays, a woman brushes her hair in a window of the Ferrara Hotel.
In un quartiere animato da venditori ambulanti e conversazioni sul marciapiede, Gino trova l'indirizzo che sta cercando. Entra nell'edificio.
In a bustling neighborhood of street vendors and sidewalk conversations, Gino finds the address he’s looking for. He enters the building.
La macchina da presa si trattiene all'esterno. Un uomo disabile zoppica lentamente davanti a noi. Fa parte della folla vibrante. Questa non è l'Italia di Mussolini, con la sua visione dell'uomo perfetto: bello, virile, violento.
Al centro dell'inquadratura, vediamo una donna in nero. È Giovanna che entra in un bar, per aspettare. Fuori, due uomini sono seduti comodamente a un tavolino, passano il tempo.
The camera lingers outside. A disabled man limps slowly by. He’s part of the vibrant throng. This is not Mussolini’s Italy, with its vision of the perfect man: handsome, virile, violent.
In the center of the frame, we see a woman in black. It’s Giovanna, who enters a cafe, to wait. Outside, two men sit comfortably at a small table, passing the time.
Nel corridoio, Gino incontra una donna e chiede gentilmente di Anita. Da un lato, un ragazzo è appeso alla ringhiera delle scale e gioca; dall'altro, una scopa è appoggiata al muro. A Gino viene detto di aspettare nella stanza di Anita.
All'interno del caffè, Giovanna è seduta a un tavolo, guarda l'edificio, desiderosa e disperata, in attesa che lui compaia.
In the hallway, Gino encounters a woman and asks politely for Anita. To one side, a young boy hangs on the stair rail and plays; to the other, a broom leans against the wall. Gino is told to wait in Anita’s room.
Inside the cafe, Giovanna sits at a table, gazing at the building, yearning and desperate, waiting for him to appear.
FINE PARTE VII
Here is the link for Parte VIII of this cineracconto. Subscribe to receive a weekly email newsletter with links to all our new posts.