Regia / Director: Nanni Loy, 1962
Dei soldati tedeschi avanzano marciando lungo una strada. Davanti, un giovane soldato biondo si guarda intorno. Portano armi e una scatola, presumibilmente di munizioni.
German soldiers march up the street. In front, a young blond soldier looks all around as they go. They carry weapons and a box, presumably of ammunition.
Quando girano l'angolo e corrono su per una scala di pietra, vediamo alcune figure accovacciate: sono i ragazzi evasi dal carcere minorile!
As they turn a corner and run up a stone staircase, we see a few figures crouching down: the kids who broke out of detention!
I ragazzi strisciano su per le scale dietro i tedeschi e li sopraffanno. Gennarino sta lì vicino, a guardare.
The boys sneak up the stairs behind the Germans, and overwhelm them. Gennarino stands nearby, watching.
Mentre i ragazzi fanno marciare i loro prigionieri di guerra lungo la strada, Gennarino si lamenta: "Perché a me solo mezza galletta?"
"Sei più piccolo e hai meno fame".
"Questo ragazzino si è svegliato!" commenta uno dei ragazzi.
As the kids march their prisoners of war down the street, Gennarino complains, “Why do I only get half a biscuit?”
“You’re smaller and less hungry.”
“This kid wised up!” comments one of the boys.
Agitando i pugni in aria, i giovani guerrieri lanciano grida di battaglia: "Tutti a fare la guerra!"
Shaking their fists in the air, the young warriors make battle cries: “All to make war!”
Passano davanti a una fila di napoletani che aspettano l'acqua in strada e una donna afferra uno degli adolescenti dicendo: "E tu non bevi niente! Abbiamo avuto solo un'ora d'acqua, e tu dov'eri?"
"Facevo la guerra!"
They pass a line of Neapolitans waiting in the street for water, and a woman grabs one of the teenagers, saying, “You’re not going to drink anything! We only had one hour of water, and where were you?”
“I was at war!”
Vedendo i soldati tedeschi, l’uomo che organizza la fila per l’acqua ne prende uno e chiede: "E questi! Dove li portate?"
Con la sua voce da ragazzino, Gennarino risponde: "Siamo l'esercito di Giovanni Aiello!"
"E chi è questo Aiello?"
Seeing the German soldiers, the man organizing the line for the water takes hold of one and asks, “And these guys! Where are you taking them?”
In his little boy’s voice, Gennarino answers, “We are the Giovanni Aiello Army!”
“And who’s this Aiello?”
L'uomo fa un passo avanti per attaccare un tedesco, ma Aiello lo ferma: "Tieni giù le mani!" Spinge via l'uomo e gli punta un fucile al petto. "Questi sono i nostri prigionieri!"
The man steps forward to attack a German, but Aiello stops him: “Keep your hands down!” He pushes the man away, shoving a rifle at his chest. “These are our prisoners!”
"Va bene" – concede l'uomo – "Sono vostri. Però posso dargli un calcio in culo? Uno solo!" Alza un dito indice. "Lo posso dare?"
“All right,” the man concedes. “They’re yours. But can I kick them in the butt? Just one!” He holds up an index finger. “Can I give it to him?”
Aiello guarda i prigionieri e riflette. Annuisce con la testa. "Uno solo però!"
Aiello looks back at the prisoners and considers. He nods his head. “But just one!”
L'uomo si fa avanti con un sorriso e afferra il soldato biondo, che sembra spaventato.
The man steps forward with a smile and grabs the blond soldier, who looks scared.
Poi l'italiano spinge il tedesco, mentre la folla si scatena in insulti. Il soldato teme per la sua vita.
Then the Italian pushes the German, as the crowd breaks out in insults. The soldier fears for his life.
"Lasciateli!" – ordina Aiello –"Sono prigionieri di guerra". Tra spintoni e urla, lui e la sua truppa si liberano e portano via i tedeschi.
“Let them go!” orders Aiello. “They’re prisoners of war.” Amid shoving and yelling, he and his gang break free and they take the Germans away.
Poi l'uomo, ricordando il compito da svolgere, dice: "Basta! Lasciateli stare! Torniamo a fare la coda!"
"C’ero prima io!" dice un ragazzo.
"Lo dico io chi è prima e chi è dopo!"
In ritardo come al solito, Gennarino corre per raggiungere i soldati adolescenti, stringendo ancora il suo secchio.
Then the man, remembering the task at hand, says, “That’s enough! Leave them alone! Let’s get back on the line!”
“I was first!” pipes up a boy.
“I’ll say who’s first and who’s not!”
Lagging behind as usual, Gennarino runs to catch up with the teenaged soldiers, still clutching his bucket.
Mentre la fila si forma di nuovo, una donna chiede: "Ma quando arriva l'acqua?"
"Presto. Domani, al massimo dopodomani".
As the line forms again, a woman asks, “When is the water coming?”
“Soon. Tomorrow or the day after at the latest.”
Un convoglio di veicoli blindati percorre una strada. Quando girano l'angolo, uno dei vecchi edifici in pietra, indebolito dai bombardamenti – e con un piccolo aiuto dagli abitanti del luogo – crolla su un veicolo in una grande nuvola di polvere.
A convoy of armored vehicles bustles down a street. As they turn a corner, one of the old stone buildings, weakened by bombing – and given a little help by the locals – collapses onto a vehicle in a great cloud of dust.
Altrove, un uomo in giacca e cravatta barcolla fuori da un'altra nuvola di polvere e fumo, dicendo: "L'ho ucciso! Madonna mia, l'ho ucciso! Chi l’avrebbe mai pensato che oggi avrei ucciso un uomo?"
Un combattente italiano lo raggiunge e lo trae in salvo dalla sparatoria.
Elsewhere, a man in a suit and a tie stumbles out of another cloud of dust and smoke, saying, “I’ve killed him! Holy Virgin, I’ve killed him! Who’d have thought that today I would kill a man?”
An Italian fighter reaches out and pulls him down to safety from the shooting.
Ma l'uomo continua a parlare: "Non ho mai ucciso una mosca e ora ho ucciso un tedesco. Quanti napoletani dovranno morire?!"
Appoggia la testa su una roccia e comincia a singhiozzare.
But the man is still talking: “I’ve never killed a fly and now I’ve killed a German. How many Neapolitans will have to die?!”
He lays his head on a rock and begins to sob.
Dietro di loro, dei combattenti italiani con l’elmetto spingono un cannone pesante.
Behind them, Italian fighters in helmets are pushing a heavy cannon.
"Cristo", dice uno, mentre una pioggia torrenziale cade intorno a loro. "Ci muoviamo? Sono quattro ore che tiriamo!"
"Adesso muoio!" – si lamenta un altro – "Non ce la faccio più".
Ma loro vanno avanti, lottando tra il fango e la pioggia battente, alcuni a piedi nudi.
"Spingi!"
"Forza!"
“Su, sfaticati!”
“Christ,” says one, as a torrential rain falls around them. “Are we moving? We’ve been pulling for four hours!”
“I’m going to die right now!” another complains. “I can’t go on.”
But they do go on, struggling through the mud and pounding rain, some in bare feet.
“Push!”
“Let’s go!”
“Come on, lazybones!”
Da sotto un ombrello, un uomo chiede: "Ma come, ve ne andate in giro a quest'ora con questo cannone?"
I combattenti proseguono cupi. "Ma dove lo portate?"
From under an umbrella, a man asks, “What are you doing, walking around at this hour with this cannon?”
The combatants walk grimly on. “Where are you taking it?”
"Avanti, uniamo le forze!" dice uno.
"Ma quali forze?" dice un altro. Sono esausti.
“Come on, with all our strength!” says one.
“What strength?” says another. They’re exhausted.
Un uomo in canottiera appare da una porta e chiede: "Chi comanda qui?"
Incerti, i soldati si guardano l'un l'altro. Infine: "Il Tenente".
A man in an undershirt appears in a doorway, asking, “Who's in charge here?”
Uncertain, the soldiers look at each other. Finally: “The Lieutenant.”
"Dopo, quando spareremo" – dice l'uomo –"Adesso comando io". E lo fa. "Tu tira qui. Tu metti la spalla qui vicino. E tu da quella parte!"
“Later, when we’re shooting,” say the man. “Now, I’m giving orders.” And he does just that. “You pull here. You put your shoulder near here. And you, over there!”
Si mette sul retro e urla: "Tira! Tiriamo! Andiamo!"
He gets in the back and calls, “Pull! Let’s pull! Let’s go!”
Finalmente, con tutte le loro forze, fanno muovere il cannone. Nell'oscurità, stanchi e bagnati, gli italiani si preparano a un'altra giornata di scontri, piccole vittorie e rapide ritirate.
At last, with all their strength, they get the cannon moving. In the darkness, weary and wet, the Italians are preparing for another day of skirmishes, small victories, and quick retreats.
FINE PARTE 17
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