Io la conoscevo bene (I Knew Her Well), Parte 9

Regia / Director: Antonio Pietrangeli, 1965

Un uomo con un cappello malconcio e una giacca nera conduce un mulo carico di tronchi verso una semplice struttura fatta di blocchi di cemento. Siamo in campagna, vicino a Pistoia, città natale di Adriana. Una donna vestita di bianco si alza dalla sedia mentre lui si avvicina.

A man in a battered hat and a black jacket leads a mule laden with sticks toward a simple structure that’s made of concrete blocks. We’re in the countryside near Pistoia, Adriana’s hometown. A woman in white rises from her chair as he approaches.

 

È Adriana, che indossa ancora il cappotto dell'incontro di boxe della sera prima. Senza fermarsi, l'uomo dice: "Ciao, Adriana". 

Lei risponde: "Ciao". Quell'uomo è suo padre.

It’s Adriana, still wearing her coat from the boxing match the night before. Without stopping, the man says, “Hi, Adriana.” 

“Hi,” she replies. The man is her father.

 

Lei osserva l'uomo e il mulo e alla fine li segue fino alla stalla. 

La vediamo in una composizione astratta, con linee verticali e orizzontali con la schiena di Adriana in primo piano.

She watches the man and the mule and finally follows them to the barn. 

We see her in an abstract composition, verticals and horizontals with Adriana’s back in the foreground.

 

Lei sta in piedi, senza compostezza né eleganza, in attesa. Quando lui esce, la sua sagoma è forte, scura e verticale, accentuata dal muro di pietra accanto a lui; lei è una piccola figura pallida e distante, resa ancora più piccola dalla montagna alle sue spalle.

She stands without poise or elegance, waiting. When he emerges, his silhouette is strong, dark and vertical, reinforced by the stone wall next to him; she is a small pale distant figure, made even smaller by the mountain at the rear.

 

Lui si avvicina senza parole e lei lo abbraccia, con un'espressione felice.

He approaches wordlessly and she embraces him, with a happy expression.

 

Poi il suo sorriso svanisce e dice: "Mamma mi ha detto di Stefanella".

"Te lo volevo scrivere, ma dove?" dice lui allontanandosi.

Then, her smile vanishes and she says, “Mom told me about Stefanella.”

“I wanted to write to you, but where?” he says as he walks away.

 

Lei lo segue fino alla casa, che sta solitaria su un terreno incolto.

She follows him to the house, which sits alone on untilled land.

 

La madre è seduta davanti alla casa e separa i chicchi di mais dalle pannocchie. All'interno, suo fratello sta rompendo le noci. Mentre il padre arrotola una sigaretta, Adriana siede in silenzio, con un aspetto bello e fuori luogo. Un albero sbircia dalle sue spalle e le montagne guardano la scena da lontano.

Her mother is seated in front of the house, separating the kernels from corn cobs. Inside, her brother is cracking nuts. As her father rolls a cigarette, Adriana sits silently, looking beautiful and out of place. A tree peeks over her shoulder, and mountains look on from the distance.

 

Adriana racconta della sorella: "L'ultima volta mi ha accompagnato a Sant'Oreste. Alla stazione aveva sete. Io le ho comprato una birra. Ha detto che era amara e ha aggiunto lo zucchero".

La madre risponde: "Cinque anni fa".

Adriana says about her sister, “She took me to Sant'Oreste last time. At the station, she was thirsty. I bought her a beer. She said it was bitter and she added sugar.”

Her mother replies, “Five years ago.”

 

"E s’era fatta carina?"

Suo padre alza lo sguardo. "Anche noi erano due Natali che non la vedevamo".

“Did she get pretty?”

Her father looks up. “We hadn’t seen her for two years either.”

 
 
 

"Ecco, ti è uscito fuori!" dice la madre, con amarezza. "È colpa mia! È colpa mia perché l'avevo mandata a fare la monaca a Pistoia – come se la malattia non se la poteva portar via anche qua". 

Il fratello sorride, ignaro. 

Un muro divide nettamente l'immagine in due: la madre in primo piano sulla destra e il figlio confinato sullo sfondo, con ombre e attrezzi, sulla sinistra.

“There, you’ve said it!” her mother says, bitterly. “It’s my fault! It’s my fault because I sent her to Pistoia to be a nun – as if the illness couldn’t kill her here too.” 

The brother is smiling, oblivious. 

A wall divides the image sharply into two: the mother in the foreground on the right, and the son confined to the background, with shadows and tools, on the left.

 

"Lei non era come te che non hai mai pensato a noi. Lavorava per te che non c’eri e per tuo fratello che non poteva. E non era giusto".

Il volto di Adriana è una maschera.

“She wasn’t like you, who never thought about us. She worked for you, because you weren’t there, and for your brother, who couldn’t. And it wasn’t fair.”

Adriana’s face is a mask.

 

Il fratello alza lo sguardo; sembra vivace, ma incapace di parlare. La madre continua: "Meglio monaca che fare la mia fine! Tutta la vita qua all’inferno".

Her brother looks up; he seems animated, but unable to speak. Her mother goes on, “Better a nun than to live my fate. All my life here in this hell.”

 

L'amaro racconto della madre ci ricorda le lamentele di Rosaria in Rocco e i suoi fratelli (Luchino Visconti, 1960) al figlio sulla sua dura vita in Lucania, con la sua "terra ingrata" e suo "padre che è morto mille volte prima di chiudere gli occhi per sempre". Rosaria dice: "Tuo padre non è riuscito a lasciare quella terra. Ma durante i venticinque anni trascorsi insieme, non ho pensato ad altro che andarmene, partire, partire, partire".

Mentre la madre di Adriana è stoica, Rosaria, che alla fine è riuscita a fuggire, è drammatica nel suo dolore.

The mother’s bitter tale reminds us of Rosaria’s complaints in Rocco and his Brothers (Luchino Visconti, 1960) to her son about her hard life in Lucania, with its “unrewarding land,” and his “father who died a thousand times before closing his eyes forever.” Rosaria says, “Your father couldn’t bring himself to leave the land. But during the twenty-five years we spent together, I did not think of anything else but getting out of there, leaving, leaving, leaving."

Where Adriana’s mother is stoical, Rosaria, who finally managed to escape, is dramatic in her grief.

 

La madre di Adriana continua: "Ma Dio non l’ha voluto e ci ha mandato pure questa sfortuna!" Guarda la figlia, che si limita a sospirare.

Adriana’s mother goes on, “But God didn’t want it, and sent us this misfortune, too.” She looks at her daughter, who just sighs.

 

Alzandosi, la madre dice: "Almeno lui i dispiaceri li affoga nel vino". La macchina da presa mostra il marito, che guarda verso il basso.

Quando passa davanti al figlio, lei gli accarezza la testa.

Standing up, the mother says, “At least he drowns his sorrows in wine.” The camera shows her husband, who looks down.

As she passes her son, she pats his head.

 

"Nulla! Fai finta che non abbia detto nulla!" Il padre guarda sfinito Adriana. "È stanca e ragiona male".

“Nothing! Pretend that she didn’t say anything.” The father looks wearily at Adriana. “She’s tired. She’s not thinking straight.”

 

Mentre Adriana siede, con gli occhi bassi, appare la madre dietro di lei. Posa uno scialle sulle spalle della figlia, coprendo il cappotto bianco elegante, e poi ci posa le mani, in una sorta di abbraccio. "Tieni, mettiti questo! Qua non siamo in città". Adriana stringe la mano della madre. 

Con lo scialle scuro, uguale a quello della madre e la giacca nera che indossava il padre, sembra di nuovo parte della sua famiglia.

As Adriana sits, eyes downcast, her mother appears behind her. She sets a shawl on her daughter’s shoulders, covering the fancy white coat, and then sets her hands there, in a kind of embrace. “Here, put this on. We’re not in the city here.” Adriana clasps her mother’s hand. 

In the dark shawl, matching her mother’s and the black jacket that her father wore, she seems a part of her family again.