Regia / Director: Antonio Pietrangeli, 1965
"Ha-ha-ha-ha!" In primo piano, una donna con l'eyeliner scuro fa una risata forzata. "Ha-ha-ha-ha!" La macchina da presa fa una panoramica su un uomo con berretto e occhiali pesanti, anche lui ripete la risata: "Ha-ha-ha-ha!"
“Ha-ha-ha-ha!” In close-up, a woman with dark eyeliner forces a laugh. “Ha-ha-ha-ha!” The camera pans over to a man wearing a beret and heavy glasses, even he repeats the laugh: “Ha-ha-ha-ha!”
Quando la macchina da presa si allontana, vediamo un semicerchio di persone su sedie di legno. Un uomo con un cappotto sulle spalle è il prossimo: "Ha-ha-ha-ha!" E poi una donna con una gonna a quadri.
When the camera pulls back, we see a semicircle of people on wooden chairs. A man with a coat over his shoulders is next: “Ha-ha-ha-ha!” And then a woman in a plaid skirt.
Continuando a muoversi, la macchina da presa ci mostra una donna in abiti larghi (Tatyana Pavlova), con i capelli tirati indietro in modo severo, che guarda fuori dalla finestra. Tiene in braccio un cagnolino. Vediamo il suo riflesso in uno specchio a figura intera e quello di Adriana in un altro.
Continuing to move, the camera shows us a woman in loose-fitting clothing, her hair pulled back severely, who is looking out the window. She holds a lapdog. We see her reflection in a full length mirror, and Adriana’s in another.
La donna si volta verso il gruppo. "Molto bene. Adesso la risata di scherno – con la e. Ricordate?". È un corso di recitazione!
The woman turns back to the group. “Very good. Now the mocking laugh – with the e sound. Do you remember?” It’s an acting class!
La donna indica Adriana, che a sua volta indica il proprio petto come per chiedere: "Io?" L'insegnante annuisce. Adriana indossa un maglione nero e un cappello di pelliccia abbinato, che lascia intravedere solo la frangia. Uno scialle a quadri bianchi e neri le copre le spalle.
The woman points to Adriana, who in turn points to her own chest as if to ask, “Me?” The teacher nods. Adriana is wearing a black sweater and a matching fur hat, with only her bangs showing. A black and white checked shawl covers her shoulders.
Fa la risata di scherno: "He-he-he-he!" L'insegnante fa un lieve cenno di approvazione. Sembra che Adriana abbia talento.
She does the mocking laugh: “He-he-he-he!” The teacher gives a faint nod of approval. It seems Adriana has talent.
L'insegnante indica una donna dai capelli biondi e disordinati, la cui risata è bassa: "Huh-huh-huh-huh!".
The teacher points to a woman with unruly blonde hair, whose laugh is pitched low: “Huh-huh-huh-huh!”
L'insegnante fa una smorfia e sospira. La studentessa si ferma, incerta, cauta.
The teacher grimaces and sighs. The student stops, unsure, wary.
"Più di testa!" insiste l'insegnante, esasperata. "Più di testa!"
“More from the head!” insists the teacher, exasperated. “More from the head!”
Gesticolando verso il modellino di una testa e un torso, si lamenta: "Se lei lo fa di petto, non è più riso di scherno, ma stupito compiacimento!" Alla fine della frase, sta praticamente urlando.
Gesturing to a model of a head and torso, she complains, “If you do it with your chest voice, it’s not a mocking laugh, but one of astonished delight!” By the end of the sentence, she’s practically yelling.
"Heh-heh-heh!" Batte lo stivale. "Io, aver paura di lei?!" Spiega: "Questo è riso di scherno".
“Heh-heh-heh!” She stamps her boot. “Me, afraid of you?!” She explains: “That’s a mocking laugh.”
"Invece: ‘Cosa dite mai?! Donna Matilde avrebbe un amante? Oh, no!’" Ride a bassa voce. "Huh-huh-huh-huh!"
“Whereas: ‘What are you saying?! Lady Matilde has a lover? Oh, no!’” She laughs in a low voice. “Huh-huh-huh-huh!”
Improvvisamente seria, osserva: "Questo è stupito compiacimento". Prende alcuni fogli. "’Il ventaglio'". Distribuisce le pagine agli studenti, assegnando a ciascuno un ruolo.
Suddenly serious, she observes: “That’s astonished delight.” She picks up some papers. “‘The Fan.’” She distributes pages to the students, assigning a role to each.
La bionda si lamenta, con un accento calabrese: "Ma come, Evaristo sarei io? Non c'è un'altra donna?"
The blonde complains, “But how am I playing Evaristo? Isn’t there another woman?”
Con uno sguardo severo, alzando le sopracciglia curate severamente, l'insegnante risponde: "Per la dizione qualunque personaggio va bene! Cominciate!"
With a stern look, raising her severely plucked eyebrows, the teacher replies, “For working on diction any character is fine. Begin!”
Si siede e gli studenti iniziano a leggere.
"Cosa c'è, Giannina? Cos’ha?"
"Se sapeste, signora Susanna!" Adriana dice con dolcezza, con gli occhi fissi sulla pagina. "Non credo ci sia al mondo un uomo più grossolano di mio fratello".
She sits, and the students begin to read.
“What is it, Giannina? What’s wrong?”
“If you only knew, Signora Susanna!” Adriana says mildly, eyes fixed on the page. “I don't think there’s a greater boor in the world than my brother.”
Da un’occhiata all'insegnante in cerca di approvazione e le viene concesso un leggero sorriso.
She glances at the teacher for approval and is granted the slightest smile.
"Io sono quello che sono!" dice lo studente successivo,
L'insegnante lo interrompe enunciando: "Io – sono – quello – che – sono".
“I am what I am!” says the next student,
The teacher interrupts him enunciating: “I – am – what – I – am.”
Lui continua. "Finché stai sotto di me…"
"Sotto di te?" Adriana legge. "Oh, spero che vi starò ben poco!" L'insegnante alza le sopracciglia e fa un piccolo cenno di approvazione.
He continues. “As long as you’ll be under me…”
“Under you?” Adriana reads. “I hope for not much longer!” The teacher raises her eyebrows and gives a little nod of approval.
"Lei sempre tormenta questa povera ragazza!" dice l'uomo con il berretto e continua: "Si avvicina a lei e le prende una mano".
L'insegnante alza gli occhi al cielo, esasperata. "Non leggete quello che c'è tra parentesi!"
“You always torment this poor girl,” says the man in the beret, and continues, “He goes over to her and takes her hand.”
The teacher rolls her eyes in exasperation. “Don’t read what’s in parentheses!”
Da fuori campo, Adriana risponde: "Non lo merita". L’insegnante ascolta con approvazione.
La bionda legge con il suo accento: "Povera Giannina. Quando sarà mia moglie, quel galeotto del fratello non la tormenterà più".
"Molto bene. Ma le vocali non sono giuste. La e e la o".
From off-screen, Adriana responds, “She doesn’t deserve it.” The teacher listens approvingly.
The blonde reads with her accent, “Poor Giannina. When you’re my wife, that jailbird brother of mine will torment you no longer.”
“Very good. But the vowels aren’t right. The e and the o.”
Illustra i suoni, il modo giusto e quello sbagliato.
She illustrates the sounds, the right way and the wrong way.
Ora li fa esercitare sulla pronuncia, dirigendoli con i gesti elaborati di una direttrice d'orchestra.
Now she has them practice pronunciation, directing them with the flamboyant gestures of an orchestral conductor.
Mentre la macchina da presa fa una panoramica, vediamo Adriana agitare le mani insieme all'insegnante e poi ogni studente a turno gesticola e recita.
As the camera pans, we see Adriana waving her hands along with the teacher and then each student in turn, gesturing and reciting.
Sempre in cerchio, la macchina da presa accelera fino a diventare un vortice vertiginoso.
Still circling, the camera accelerates until it’s a dizzying whirl.
All'improvviso, Adriana chiude gli occhi e cade dalla sedia in uno svenimento.
Suddenly, Adriana closes her eyes and she falls off her chair in a faint.
C'è un'inquadratura della sua sedia vuota. Poi vediamo il cagnolino magro, che guaisce, con le zampe sullo scialle a quadretti accanto al cappello di Adriana.
There’s a shot of her empty chair. Then we see the scrawny lapdog, who yips, with his paws on the checked shawl next to Adriana’s hat.
FINE PARTE 10
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