Mafioso, Parte 28

Regia / Director: Alberto Lattuada, 1962

 
 

Nino non sorride. Siede sul sedile posteriore dell'auto, stretto tra due uomini che indossano fedora, giacca e cravatta. Nessuno parla. 

Nino is not smiling. He sits in the back of the car squeezed between two men wearing fedoras, suits, and ties. Nobody speaks.

 

Nino scruta dai finestrini dell'auto, accigliato, cercando di capire dove si trova.

Nino peers out of the car windows, frowning, trying to figure out where he is.

 

"Vuoi vedere?" L'uomo ha il volto di un vecchio pugile. In inglese dice: "Abbassa la cappotta!" 

“Want to see?” The man has the face of an old boxer. In English, he says, “Put the top down!”

 

L'autista abbassa il tettuccio apribile. Si volta a guardare Nino e ride. 

The driver lowers the sunroof. He looks back at Nino and laughs.

 
 
 

Una felice musica jazz si mescola con i clacson delle automobili. Il vento scompiglia i capelli di Nino che guarda con meraviglia i grattacieli. New York!

Jubilant jazz music mixes with blaring automobile horns. The wind tousles Nino’s hair as he looks up in wonder at the skyscrapers. New York City!

 

"Sophia Loren!" dice deliziato, indicando un cartellone pubblicitario del film Boccaccio '70. I suoi compagni sembrano annoiati.

“Sophia Loren!” he says with delight, pointing at a billboard for the film Boccaccio ’70. His companions seem bored.

 

Attraversano un ponte verso il New Jersey mentre i grattacieli si allontanano alle loro spalle.

They cross a bridge into New Jersey as the highrises recede behind them.

 
 
 

L'auto si ferma lungo il marciapiede in una bella inquadratura: la strada taglia diagonalmente uno spazio definito da linee verticali e orizzontali. Spunta un parchimetro in basso a destra. L'auto brilla, irradiando potenza.

The car pulls to the curb in a beautiful shot: the street cuts diagonally across a space defined by vertical and horizontal lines. A parking meter pops up in the lower right. The car gleams, radiating power.

 

Mentre gli uomini in fedora conducono Nino all'interno dell'edificio, l'autista inserisce le monete nel parchimetro, una sigaretta gli penzola dalla bocca.

As the men in fedoras lead Nino into the building, the driver puts coins into the meter, a cigarette dangling from his mouth.

 

L'uomo alla reception osserva con attenzione il gruppo che, dopo un rapido saluto, si dirige verso l'ascensore.

The man at the front desk watches warily as, after a quick greeting, the group heads for the elevator.

 
 
 

In questa impressionante immagine, ripresa dal basso, Nino, con aria rassegnata, è incorniciato dai due uomini impassibili e da due riflessi quasi simmetrici del retro della sua testa. 

In this striking image, shot from below, Nino, looking resigned, is framed by the two impassive men and two almost symmetrical reflections of the back of his head.

 

L'ascensore si ferma e il gruppo esce. In un'altra bella immagine, la macchina da presa resta sull'operatore e sul suo riflesso mentre l'ascensore scende. 

The elevator comes to a halt and the group exits. In another beautiful image, the camera lingers on the operator and his reflection as the elevator descends.

 

Nino viene portato in una stanza con le tende tirate. Un ventilatore soffia vicino a uno schermo bianco da proiezione. Un tavolo è affollato di bottiglie di liquore e bicchieri. 

Gli offrono un drink, che Nino beve a grandi sorsi. 

Nino is taken to a room with drawn curtains. A fan blows, close to a white movie screen. A table is crowded with liquor bottles and glasses. 

They offer him a drink, that Nino swallows in great gulps.

 

“Ah!” Tira fuori la busta che ha con sé. "Io devo consegnare questa lettera".

"Mi dispiace" – è la risposta – "Non è per me". L'uomo parla italiano con accento americano. Sta mescolando delle carte da gioco.

“Oh!” He takes out the envelope he’s been carrying. “I am supposed to deliver this letter.”

“I’m sorry,” is the reply. “It’s not for me.” The man speaks Italian with an American accent. He’s shuffling cards.

 

Nino ridacchia. "Allora ditemi che cosa devo fare. Visto che mi trovo qui in America... non so se rendo l’idea…"

Appare un piatto con del cibo. "Mangia!"

"No, no, grazie. Non ho fame".

Nino chuckles. “So tell me what I’ve got to do. Since I’m here in America… I don’t know if you see what I mean…”

A plate of food appears. “Eat!”

“No, no, thank you. I’m not hungry.”

 

"Allora bevi".

"Volentieri!" Nino accetta il bicchiere che gli viene offerto. "Cin cin!"

L'uomo che mescola le carte osserva Nino con attenzione.

“So drink.”

“Happy to!” Nino accepts the glass he’s offered. “Cheers!”

The man shuffling cards watches Nino closely.

 

Quando la porta si apre, Nino si gira a guardare, con il bicchiere in mano. "Ninu!" dice il nuovo arrivato, pronunciando il suo nome alla maniera siciliana. Lui è robusto, indossa occhiali e un fedora. Getta le braccia intorno a Nino e lo stringe in un lungo abbraccio. 

When the door opens, Nino turns to look, glass in hand. “Ninu!” says the newcomer, pronouncing his name the Sicilian way. He’s heavy-set, wearing glasses and a fedora. He throws his arms around Nino and holds him in a long, tight embrace.

 

Quando si tira indietro, afferra la nuca di Nino e lo bacia con forza sulla bocca. Nella mafia, quel lungo bacio significa che Nino è stato scelto per commettere un omicidio.

When he pulls back, he grasps the back of Nino’s head, and kisses him full on the mouth. In the Mafia, that long kiss means Nino has been chosen to commit a murder.

FINE PARTE 28

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